"Siti religiosi e luoghi sacri
Chiesa di Santa Maria in Cortina

location_on  Via Giuseppe Verdi, 29121, Piacenza
La chiesa di S. Maria in Cortina pare sia stata fondata nel V sec. d. C. ed e' legata alla leggenda di Sant'Antonino le cui reliquie furono traslate nella chiesa di S. Vittore, divenuta poi S. Antonino. Gli strati inferiori sono formati da grandi blocchi di materiale romano , fra i quali il bellissimo"marmo Cecilio", visibile nel muro di cinta del cortile; questo marmo, di forma convessa e parte di un monumento, prende il nome da un Cecilio, tribuno augustale. Secondo la tradizione la chiesa sarebbe collegata all'invenzione delle reliquie di S. Antonino, ritrovate in un ipogeo del IV secolo dal vescovo Savino, che le avrebbe solennemente traslate nella vicina antica cattedrale, che avrebbe assunto allora l'intitolazione di S. Antonino. L 'attuale edificio, di cui mancano purtroppo studi esaustivi, dovrebbe essere il frutto di un piu' tardo cantiere, che inglobo' le precedenti strutture, come dimostra l'esistenza di un antico affresco. Non mancarono altre ristrutturazioni successive (una epigrafe ricorda una ricostruzione avvenuta nel 1491). In attesa di studi piu' approfonditi su questo edificio di modeste dimensioni va senz'altro richiamata l'attenzione sull'affresco. L 'opera, assai interessante da un punto di vista iconografico (Cristo con le braccia alzate in segno di protezione delle figure di oranti, tutti rivolti verso lo spettatore) rivela una stesura piu' corsiva rispetto agli affreschi di S. Antonino. La datazione e' stata pertinentemente posticipata tra la fine dell'XI secolo e gli inizi del successivi (Segagni) dopo una prima indicazione anteriore al Mille. E' ritenuta una delle chiese piu' antiche della citta': in essa si custodisce un ipogeo che viene ritenuto la prima tomba del martire Antonino, ucciso dai sicari dell'imperatore ai primi del quarto secolo. La chiesa ha subito varie modifiche tra cui le piu' importanti segnate dall'arte neogotica. Tra le varie opere, custodisce un'icona di Maria Bambina cara alla devozione popolare.