E' tra le piu' belle architetture romaniche settentrionali. La Basilica di San Savino, cosi' come la vediamo oggi e' frutto della riforma voluta da Mons. Giambattista Scalabrini e diretta dall'Ing. Ettore Martini il quale ha lavorato per ridarle la configurazione romanica cosi' come doveva essere fin dal principio. Ma procediamo per gradi. Il Vescovo Savino (376-420), succeduto al primo Vescovo di Piacenza, Vittore, fece costruire (394) una chiesa dedicata ai 12 Apostoli alle "Mose" sull'asse viario che da Piacenza va a Roma, fuori dalle mura che al tempo racchiudevano il "castrum". Il termine "Mose", in latino, significa palude ha portato a credere che fosse costruita nella localita' che ancor oggi si chiama "Le Mose", ma quasi sicuramente invece si trattava dell'area cimiteriale situata proprio dove ancor oggi sorge la Basilica.